Oltre duemilacinquecento i rappresentanti del mondo accademico che hanno partecipato ai quattro incontri dal 29 aprile al 22 maggio per “Ripensare la didattica attraverso la tecnologia”.
Si è chiuso con successo il ciclo di webinar “Ripensare la didattica attraverso la tecnologia”, percorso di formazione e informazione realizzato da MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business e Fondazione CRUI, con l’obiettivo di offrire spunti, condividere best practice e suggerire approcci validi per un’agile transizione verso la formazione online.
Il programma si è sviluppato in quattro incontri, dal 29 aprile al 22 maggio, e ha coinvolto oltre 2500 partecipanti tra docenti universitari, in particolare ricercatori, professori ordinari e associati, ma anche delegati del Rettore alla didattica delle varie università, e personale tecnico-amministrativo delle università, soprattutto responsabili degli uffici aree didattiche.
IL PROGRAMMA DETTAGLIATO
- Introduzione alla didattica digitale: elementi strategici, organizzativi e concettuali
29 aprile 2020
Relatori: Tommaso Agasisti e Federico Frattini, Politecnico di Milano
- Progettare e gestire interi programmi online: considerazioni di natura gestionale
6 maggio 2020
Relatori: Paolo Taticchi (Imperial College London) e Federico Frattini (Politecnico di Milano)
- La didattica online asincrona: progettazione e applicazioni
13 maggio 2020
Relatori: Paolo Aversa (City, University of London) e Giacomo Carli (Open University, Milton Keynes)
- La didattica online sincrona: progettazione e applicazioni
22 maggio 2020
Relatori: Paolo Taticchi (Imperial College London) e Donatella Taurasi (University of California, Berkeley)
I RELATORI
- Federico Frattini è professore ordinario di Strategic Management and Innovation presso la School of Management del Politecnico di Milano, dove è anche Dean del MIP, la Graduate School of Business del Politecnico di Milano. È stato promotore e Direttore dei primi percorsi Executive MBA del MIP in formato online, che si sono posizionati al nono posto al Mondo e quarti in Europa nel recente Ranking 2020 degli Online MBA promosso dal Financial Times.
- Paolo Taticchi è Professorial Teaching Fellow (professore ordinario) di Management e Sustainability e Executive Director Global Student Experience presso la Business School dell’Imperial College London. Nel 2010 è stato fra i primi ad insegnare corsi online sincroni presso la Scuola di Ingegneria della New York University. Nel 2014 ha lanciato un MBA in formato blended alla University of East London e nel periodo 2016-2019 è stato direttore del Global Online MBA dell’Imperial College London (numero due al mondo nel QS ranking). Nel 2018 è stato incluso da Poets & Quants nella lista the 40 Best Professor Under 40.
- Tommaso Agasisti è professore ordinario di Ingegneria Economico-Gestionale presso il Politecnico di Milano, School of Management. Insegna Public Management nel Master of Science in Management Engineering e Economia e Organizzazione Aziendale nella laurea triennale di Ingegneria Matematica. Componente del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Milano da gennaio 2019. Associate Dean for Internationalization, Quality and Services del MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business da gennaio 2020.
- Paolo Aversa è senior lecturer (professore associato) di Strategy e direttore del Full Time MBA presso Cass Business School, City, University of London. È inoltre visiting professor presso l’Università di Trento. Insegna corsi online su tematiche legate alla strategia d’impresa presso la University of London e ha sviluppato i materiali per il corso di strategia del Global MBA di Cass Business School. Nel 2018 è stato incluso da Poets & Quants nella lista the 40 Best Professor Under 40.
- Giacomo Carli è senior lecturer (professore associato) di Strategy presso la Open University Business School nel Regno Unito. È Chair del corso online di Strategic Management per i corsi di laurea in business e management. Inoltre è autore di due tra i MOOC più seguiti sulla piattaforma Future Learn per corsi online gratuiti: i suoi corsi di Project Management sono approvati dalla Association for Project Management in the UK e sono stati seguiti da più di 40.000 studenti.
- Donatella Taurasi, è Professional Faculty presso la Haas Business School e presso il Fung Institute for Engineering Leadership con sede in Berkeley (California). Insegna vari corsi in Finanza, Data Science, Data Analytics, FinTech, TechFin e New Venture Finance utilizzando una combinazione di metodi didattici che includono il flipped teaching e modelli ibridi. Donatella è inoltre il Faculty Director del programma “Data Science for Business” presso Berkeley Executive Education dove crea corsi di formazione online sincroni.
In occasione del webinar “La didattica online sincrona: progettazione e applicazioni” del 22 maggio, è stata effettuata una survey che ha coinvolto i partecipanti all’incontro. Tra i risultati più interessanti, la percentuale del 60% di intervistati che dichiara di essersi approcciato da poco, e per esigenze improrogabili, alla didattica sincrona. Il 45% afferma invece di non avere avuto esperienza con la didattica asincrona. Inoltre, il 46% ritiene che da settembre si ritroverà a svolgere l’attività di insegnamento online, mentre un altro 46% conserva ancora margini di dubbio a riguardo. Complessivamente, la didattica digitale si dimostra comunque capace di attrarre i soggetti coinvolti nell’indagine, laddove l’interesse dichiarato è per lo più “Alto” (40%) o addirittura “Molto alto” (35%).
Federico Frattini, Dean del MIP Politecnico di Milano: “I cambiamenti in corso nella formazione universitaria e post-universitaria, in particolare quella manageriale, richiederanno a università e business school profonde riflessioni e una decisa spinta sugli investimenti nell’implementazione di strumenti digitali nei loro percorsi formativi.”
Tommaso Agasisti, professore ordinario di Ingegneria Economico-Gestionale presso il Politecnico di Milano, School of Management: “Questa iniziativa congiunta tra MIP Politecnico di Milano e Fondazione CRUI ha dimostrato che è possibile fare un a grande operazione ‘di sistema’ per migliorare la qualità didattica delle università italiane. Abbiamo in animo di proseguire dopo l’estate con iniziative simili che accompagnino istituzioni e docenti in un miglioramento continuo della propria attività, facendo leva sulle competenze e sulle esperienze del team internazionale di colleghi che ha contribuito al successo di questa esperienza.”
Paolo Aversa, professore associato di Strategy presso la Open University Business School nel Regno Unito: ““Sviluppare efficacemente la didattica online non può limitarsi all’apprendimento di strumenti informatici dedicati, ma deve includere una serie di riflessioni e adattamenti nella struttura, nei tempi, nei contenuti, e nelle logiche pedagogiche dell’insegnamento. L’acquisizione delle competenze necessarie non è banale, ma può portare a importanti vantaggi e opportunità sia per il docente che per l’istituzione.”
Giacomo Carli, professore associato di Strategy presso la Open University Business School nel Regno Unito: “Creare un corso online è possibilità creativa unica, in cui ci avviciniamo alle materie che insegniamo e sviluppiamo non solo nuova conoscenza ma anche nuovi modi di comunicarla. Questa possibilità può portare a un miglioramento consistente della qualità della didattica, ma richiede un lavoro in team e una diversa concezione di cosa significa insegnare.”
Paolo Taticchi, Professorial Teaching Fellow (Professore Ordinario) in Management and Sustainability ed Executive Director of Global Student Experience presso l’Imperial College London: ““La didattica online non va vista come sostituiva, ma come complementare a quella tradizionale. Il futuro è blended, e le Università Italiane devono prepararsi investendo su tecnologia e formazione dei docenti.”
Donatella Taurasi, Professional Faculty presso la Haas Business School e presso il Fung Institute for Engineering Leadership con sede in Berkeley (California): “In questo momento di emergenza, la scuola e i docenti italiani hanno dimostrato ingegno e dedizione senza precedenti. Formare le eccellenze del domani in un contesto così sfidante rende il compito dei docenti ancora più cruciale. Seguendo l’esempio della scuola e continuando a investire in formazione e tecnologia offriremo ai nostri studenti nuove opportunità e stimoli per un futuro sempre più globale e tecnologico.”