Conclusi i lavori nella Città Giardino per il Parco dedicato alla Terza e Quarta Età

 

Si sono conclusi a Varese, all’interno degli storici e spettacolari Giardini Estensi, i lavori per la realizzazione del primo Parco dei Nonni firmato Family Care e studiato per offrire alle persone più anziane, e a chi si prende cura di loro, un luogo speciale in cui ricrearsi, sia dal punto di vista fisico che cognitivo.

Voluto dall’Agenzia per il Lavoro Family Care e dal suo Amministratore Delegato, Rosario Rasizza, che per primo ha pensato all’opportunità di portare anche nella Città Giardino un healing garden che riprendesse una vocazione ormai internazionale, il Parco dei Nonni offrirà, oltre a un luogo di sosta rinnovato, anche numerosi giochi per praticare un allenamento fisico sicuro e confortevole. Tra di essi, ci saranno: una struttura ginnica studiata per stimolare l’equilibrio e la percezione spaziale, la mobilità fine delle mani e delle braccia e la postura del bacino, nonché per eseguire dello stretching; un pannello per l’allenamento mnemonico attraverso due rivisitazioni del gioco del tris; una postazione per l’allenamento della mobilità articolare dei polsi, due maxi ruote per esercitare la muscolatura degli arti superiori, due pedaliere in grado di simulare la cyclette e due pedane basculanti per l’elasticità delle caviglie. Per finire, ci sarà una maxi scacchiera per favorire la stimolazione cognitiva e l’interazione fra persone di età differenti e due “campane”, ovvero il tradizionale gioco saltellante per i più piccoli.

La maxi scacchiera con maxi pedine potrà dare il via a tornei fra nonni e nipoti: proprio a questi ultimi, Family Care ha voluto pensare, forte dell’esperienza di chi entra nelle case delle famiglie da anni garantendo un servizio di assistenza per il quale è fondamentale la collaborazione delle generazioni e di tutti i care giver in affiancamento alle badanti.

I lavori di manutenzione della rete idrica del Parco hanno consentito poi la realizzazione del Rain Garden in Salix Babylonica, che ha impreziosito l’impatto estetico e ambientale del Parco con nuove specie: in esso si ritrovano, per esempio, il Tilia Platyphyllos, generoso in ombra e profumato d’estate, il Clerodendrum trichotomum, colorato anche per via delle sue bacche lucenti e il Taxus Baccata, austero ed elegante simbolo di eternità.

Nuovissimi sono infine gli arredi del Parco, quali le coloratissime panchine con i tavoli, cestini e fontanelle e i lampioni capaci di illuminare a giorno tutta l’area.

Rosario Rasizza, Amministratore Delegato di Family Care ha commentato: “Questo Parco ci rende particolarmente orgogliosi per diverse ragioni. È ormai da diversi anni che il nostro impegno sul fronte dell’assistenza domiciliare e ospedaliera cresce: conosciamo i problemi sociali, economici e normativi di questa Italia che inesorabilmente invecchia dal punto di vista demografico. Per questo, resta alta la nostra attenzione sul fronte delle famiglie che hanno la necessità di farsi carico di un genitore anziano. Ringraziamo il Sindaco di Varese, avv. Davide Galimberti, per aver collaborato con noi nella realizzazione di questo nostro piccolo, grande sogno. Un sogno che sono particolarmente orgoglioso di veder concretizzato nella mia città natale. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo – conclude Rasizza – non ci consente di poter esortare i nostri nonni a uscire di casa per usufruire di questi nuovi spazi: siamo tuttavia contenti di aver mantenuto la nostra promessa e di aver consegnato loro un dono di cui speriamo si possa godere appieno durante la prossima primavera.”

Il Sindaco di Varese, Davide Galimberti, ha dichiarato: “La nostra città sta diventando sempre più inclusiva e aperta a tutti. Quando mi è stato proposto questo progetto ho pensato subito che Varese fosse la città giusta per realizzare questa bellissima iniziativa; per questo abbiamo messo a disposizione uno dei nostri parchi più belli. Vicino alla Villa Mirabello e ai Giardini Estensi infatti questo Parco dei Nonni avrà ancora più fascino. Donare alla città uno spazio attrezzato dedicato alla terza età è veramente un passo importante e sono molto orgoglioso che Varese sia riuscito a realizzarlo. Così come sono molto onorato che questo luogo abbia ricevuto un grande messaggio di apprezzamento dal Santo Padre, segno che le scelte che questa amministrazione sta compiendo vanno nella direzione giusta”.

Assistere i nonni, prendersene cura nel momento in cui hanno perso la propria autosufficienza, sia essa fisica o cognitiva: non è un passaggio semplice da gestire per le famiglie che si rivolgono a noi in cerca di quell’assistente familiare, di quella persona comunemente chiamata badante, che tanta parte si trova ad avere nel mantenimento di un nuovo equilibrio pratico e psicologico. Questa consegna alla cittadinanza è per noi un’occasione in cui poter parlare del nostro impegno in tante altre filiali in Italia, del nostro intento di crescita nella speranza di poter contare sempre di più sull’ascolto da parte delle Istituzioni” – sostiene invece Danilo Arcaini, Responsabile Family Care.

Monica Botta, l’architetto che ha curato la progettazione paesaggistica del Parco dei Nonni per Family Care, ha infine dichiarato: “Dedicato alla terza età, questo Parco è stato progettato secondo i principi ispiratori internazionali dei giardini terapeutici. Attività motorie, ludiche, ricreative e di socializzazione sono alla base della progettazione degli healing garden: giardini di terapia innovativi per le loro finalità e i loro metodi realizzativi. Forte di una progettazione paesaggistica che mette al centro il tema della salute e del benessere dei fruitori, questa area a verde ha la finalità di dare stimoli sensoriali e creare aggregazioni intergenerazionali. Dedicato in particolar modo alla terza età, vuole essere un esempio innovativo di green urban health che guarda all’inclusività e alla interazione tra fruitori. La progettazione paesaggistica dell’area, oltre ad utilizzare approcci di therapeutic landscape design, ha trovato soluzioni all’avanguardia per attivare pratiche di trattamento del deflusso delle acque piovane. Il Rain garden, collocato al centro del parco, ha proprio la funzione di essere un vero e proprio giardino pluviale, di bioritenzione, per meglio regolare lo scorrimento delle acque meteoriche.”

Il Parco dei Nonni è stato benedetto dal Santo Padre. Ecco le parole di Papa Francesco giunte allo scopo dalla Sede Apostolica:

In occasione dell’iniziativa a favore della terza età, all’interno della quale sarà inaugurato a Varese il Parco dei Nonni, il Sommo Pontefice, spiritualmente presente, rivolge il suo cordiale pensiero, esprimendo vivo compiacimento per la provvida manifestazione ed auspica che essa costituisca un forte momento di riflessione sull’inestimabile valore della vita, dal primo istante fino al suo compimento e a favorire eventi che aiutino l’intera comunità civile e religiosa per una sempre più piena integrazione delle diverse generazioni presenti nel territorio. Papa Francesco assicura il suo particolare ricordo nella preghiera e di cuore, per intercessione della Beata Vergine Maria, di cuore imparte a vostra Eccellenza, agli organizzatori, ai promotori, come pure a tutti i presenti l’implorata benedizione apostolica.

Link alle immagini e al video della presentazione del Parco dei Nonni: https://wetransfer.com/downloads/4c3ba3f140fa7d80eeeff655c8ed48f920201214135925/5fa0d6e8bd9571164b4dbcaec4fda93c20201214140014/9edf29

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