La nuova Agenzia per il Lavoro promuoverà il dialogo tra famiglie e badanti in un settore in cui meno della metà dei contratti è regolare.  

 

Family Care, Agenzia per il Lavoro controllata da Openjobmetis e riservata all’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore dell’assistenza familiare, ha aperto una nuova filiale a Piacenza. Negli uffici di via Rodolfo Boselli, 17, ci si occuperà di promuovere il dialogo tra famiglie e badanti nell’assistenza familiare domiciliare e ospedaliera.

A ottobre Openjobmetis ha annunciato la nascita della nuova società “Family Care Srl – Agenzia per il lavoro” (Aut. Min. in corso di richiesta nella quale si prevede di concentrare tutte le attività relative all’assistenza delle persone anziane e non autosufficienti). L’obiettivo di Family Care è quello di ricercare, selezionare e assumere con un regolare contratto di somministrazione le badanti.

I dati elaborati da The European House Ambrosetti e presentati con Openjobmetis lo scorso ottobre durante il convegno “Family Care: nuove prospettive per l’ageing society”, evidenziano come in Italia siano quasi 14 milioni gli ultrasessantacinquenni, e di questi, 10 milioni hanno più di 70 anni. Più di 1 anziano su 3 non può svolgere attività domestiche e 1 su 10 non è autosufficiente. Numeri destinati a crescere data l’evoluzione attesa del contesto demografico (tra 20 anni in Italia gli over 65 saranno 18,6, vale a dire 5 milioni in più). Il settore family care presenta una domanda di 2,8 milioni di anziani e persone non autosufficienti, in aumento costante dell’1,4% all’anno a cui corrisponde un’offerta di 1 milione di badanti, di cui meno della metà possiedono un regolare contratto di lavoro[1].

Oltre a Piacenza, Family Care è presente sul territorio nazionale con le filiali di Brescia, Pordenone, Cinisello Balsamo, Milano, Prato, Bergamo, Bologna, Mestre, Padova, Varese e Gallarate.

Danilo Arcaini, responsabile commerciale Family Care: “A Piacenza, in particolare, abbiamo raccolto e fatto tesoro dell’esperienza professionale maturata dalla persone che oggi lavorano in filiale e che, negli ultimi anni, hanno maturato un’esperienza specifica non solo nell’assistenza domiciliare, ma anche in quella ospedaliera. Risponderemo alla domanda crescente di assistenza familiare domiciliare e ospedaliera alla popolazione offrendo a famiglie e badanti la garanzia di un lavoro regolare e qualificato. Grazie alla presenza di persone con grande esperienza nell’assistenza ospedaliera potremo infatti accompagnare le famiglie del territorio piacentino anche durante la degenza ospedaliera dei propri cari”.

[1] Elaborazione The European House-Ambrosetti su dati Istat, 2019

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